Hotel di lusso e moderni business hotel vicino alla stazione centrale, al Lingotto e a Piazza Castello

• Boston Art Hotel

Torino: città magica e vertice ideale di un triangolo esoterico insieme a Praga e Lione, che si trova all’incrocio di due fiumi, è stata la prima capitale d’ Italia e porta i segni del suo ricco passato sabaudo in dote ai turisti che sempre più numerosi la scoprono.

Elegante e raffinata città di frontiera, forse più simile, per costume e atmosfera, alle grandi città d’ Europa, vi conquisterà con i suoi musei, con la bellezza austera e nobile delle sue strade e dei palazzi piemontesi, con il vivace fermento artistico e culturale che la attraversa ma che bisogna scoprire piano piano nelle sue pieghe nascoste.

Il Museo Egizio è il secondo più importante al mondo dopo quello de Il Cairo; il Museo del Cinema, ospitato nel palazzo ottocentesco della Mole Antonelliana, è un luogo delizioso e suggestivo dove perdersi a ritroso nel tempo nella storia della settima arte, per ammirare la collezione di manifesti, di macchine da presa, la ricostruzione scenica di tanti film, o per assistere a una proiezione nella bella sala circolare; la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, la collezione Agnelli al Lingotto, la Fondazione Merz e la Galleria Nazionale d’ Arte Moderna, sono i più importanti da visitare per conoscere e apprezzare la forte vocazione della città per l’arte contemporanea e il design, mentre appena fuori Torino è d’obbligo visitare il Castello di Rivoli, con la sua strepitosa collezione e il rinomato ristorante Combal.zero.

E ancora: il Museo Civico d’ Arte Antica a Palazzo Madama e la Galleria Sabauda per l’arte figurativa dal XII al XVIII secolo. Per conoscere la città sabauda non perdete Palazzo Reale e la vicina Reggia di Venaria Reale, aperta da poco e assolutamente all’altezza di Versailles (e anzi, probabilmente servì da modello alla reggia francese), con i suoi giardini sontuosi, le statue, gli alloggi reali e la Chiesa di Sant’ Uberto.

Visitate il centro storico, che si affaccia sul fiume Po: partite da Piazza Castello, circondata dai portici e sulla quale si affacciano Palazzo Madama, Palazzo Reale e il Teatro Regio; dalla piazza partono le strade principali di Torino, quelle dei portici, degli eleganti caffè e dei negozi: Via Verdi, via Roma, via Garibaldi e via Pietro Micca. Dopo la visita ai musei e lo shopping riposatevi concedendovi un Bicerin e un gianduiotto nell’antico e famoso Caffè Baratti sotto i portici. Proseguite alla scoperta della città passeggiando per il Quadrilatero romano, la zona più trendy e modaiola della città dove potete fermarvi a sera per cena e per bere una cosa in uno dei tanti locali di tendenza, ma sempre eleganti e raffinati, anche nella folla e nella musica a tutto volume.

Altro stile e altra atmosfera ai Murazzi, la parte più alternativa della città: sul lungofiume, a ridosso del Po, tra Piazza Vittorio e Corso Vittorio Emanuele, potete passare da un locale all’altro per ascoltare musica underground e ammirare il Monte dei Cappuccini illuminato di notte. In città ci sono molti teatri di prosa, raccolti dal circuito del Teatro Stabile, tra i quali vale la pena di nominare oltre al Gobetti, le ex Fonderie Limone di Moncalieri, ottimo esempio di riconversione del passato industriale della città in risorsa cutlurale e un importante tempio della musica classica e lirica, il Teatro Regio.

Torino vi coccolerà anche con le sue delizie alimentari: la cioccolata dei grandi maestri artigiani (Gobino, Peyrano, Caffarel, Venchi), i formaggi delle vicine Alpi, gli agnolotti al sugo di carne, il brasato al barolo e il Vitel Tonnè, dolci come il Bonet, il tutto annaffiato dai grandi vini piemontesi (Barolo, Barbera, Dolcetto, Grignolino, Nebbiolo, solo per citare i più famosi tra i rossi…)
Una città bellissima, tutta da scoprire, che coniuga l’antico splendore reale al recente passato industriale e all’attenzione per il contemporaneo, con un atmosfera sfuggente e difficile da codificare e che la rende particolarmente affascinante.

Nelle vicinanze: Rivoli, Settimo Torinese, Pinerolo